La sicurezza negli sportelli Bancomat: come proteggere il conto corrente dagli skimmer per ATM

Avete mai sentito parlare di “Skimmer per ATM”? 

Lo skimmer è una frode caratterizzata da un lettore di carte abusivo che legge ed immagazzina i dati delle carte. Si tratta di un vero e proprio dispositivo fraudolento che i ladri applicano negli sportelli ATM. 

Nella maggior parte dei casi viene utilizzato un lettore di banda magnetica applicato sopra o all’interno del vero lettore di carte. 

Spesso a questo stratagemma vengono affiancate micro-telecamere nascoste che servono per spiare i codici PIN.

Alcuni skimmer salvano i dati sul dispositivo stesso, quindi il ladro deve recuperarlo per poter scaricare i dati rubati. Altri contengono un sistema che invia i dati tramite una rete GSM.

Come è possibile evitare il sistema skimmer e proteggere il conto corrente?

Lo skimming del Bancomat può avvenire ovunque: dal viaggio nei Paesi in via di sviluppo ai centri urbani delle nostre città. 

Spesso ha luogo in aree pubbliche o nei Bancomat all’esterno delle banche (nei piccoli supermercati o nei centri commerciali, ad esempio). 

Quando si è in viaggio, è sempre raccomandabile stare all’erta. I Bancomat nelle zone affollate sono meno sicuri perché nessuno li controlla regolarmente, e questo ne facilita la manomissione.

Per prevenire al furto dei propri dati, si può prestare particolare attenzione ai dettagli: come ad esempio un leggero scolorimento del lettore di carte o un tastierino che sembra più nuovo rispetto all’intero impianto ATM.

I ladri, in caso di avvenuto furto, possono usare i dati della carta in due modi. 

Solitamente li trasferiscono su una carta “artigianale” e la usano con il PIN per fare acquisti. Oppure vendono i dati sul mercato nero. È così che avvengono transazioni sospette in paesi remoti. 

Ma quali sono i dati relativi agli attacchi con frode negli sportelli ATM?

Secondo il rapporto europeo sul crimine nei terminali di pagamento pubblicato da EAST relativo allo scorso anno, si segnala che gli attacchi fisici negli sportelli bancomat sono aumentati per il quarto anno consecutivo.

Un aumento del 27% rispetto al 2017. Gli attacchi esplosivi (inclusi gas esplosivi e attacchi esplosivi solidi) sono invece diminuiti del 3%.

In totale sia per attacchi fraudolenti che esplosivi, sono stati persi oltre di 36 milioni di euro, con un aumento del 16% rispetto ai 31 milioni di euro registrati nel 2017. 

Queste cifre ovviamente non tengono conto dei danni collaterali alle attrezzature o agli edifici, che possono essere significativi e spesso superano il valore del denaro perso negli attacchi riusciti.

Qual è la previsione per questo anno, relativamente agli attacchi con frode negli sportelli ATM?

Il direttore esecutivo dell'EAST, Lachlan Gunn, ha dichiarato: “Il tasso di successo di attacchi esplosivi solidi è particolarmente preoccupante. Tali attacchi continuano a diffondersi, con due segnalazioni importanti già dall’inizio del 2019. È necessario munirsi di soluzioni affidabili per la sicurezza degli ATM”.

Soluzioni che oggi il Gruppo Custom può offrire al mondo Banking & Finance, con la sicurezza come requisito fondamentale, dai software innovativi alle soluzioni di stampa e lettura complete di shutter anti-vandalo e anti-inquinamento.

 

Pubblicato il 08/08/2019 in Tendenze & Mercati

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