Il fatturato della Moda “made in Italy” supera il pre-pandemia

Il comparto del fashion italiano mette a segno un fatturato superiore ai livelli pre-pandemici

Nel contesto dell’ultima edizione di Milano Unica, primo appuntamento delle fiere fashion milanesi, il Centro Studi di Confindustria Moda ha annunciato un risultato straordinario: il fatturato complessivo 2022 del settore ha superato gli 8 miliardi di euro.
 

Un fatturato da record per la moda italiana


In occasione di Milano Unica, salone dedicato al tessile e agli accessori di alta gamma svoltosi a cavallo tra gennaio e febbraio, il Centro Studi di Confindustria Moda ha presentato dati importantissimi. Secondo le sue stime preliminari, infatti, il fatturato complessivo 2022 del tessile-abbigliamento “made in Italy” ha evidenziato un aumento del 32,4% rispetto all’anno precedente, arrivando a quota 8,1 miliardi di euro.

Un risultato eccezionale, specialmente se confrontato con i livelli pre-pandemia degli anni compresi tra il 2016 e il 2019, sempre rimasti al di sotto degli 8 miliardi di euro. Rispetto in particolare al 2019, il tessile tricolore ha messo a segno un rialzo del 7,1%. La crescita a doppia cifra ha riguardato tutti i comparti presi in esame, con quello laniero in testa.
 

I dettagli di una crescita inarrestabile


Scendendo nei dettagli del report di Confindustria Moda, notiamo come la tessitura laniera, preponderante come abbiamo appena visto, rappresenti il 35,2% del totale del “made in Italy”. Seguono i tessuti a maglia, con una quota del 22,8%, e quelli cotonieri, con un 19,5% di share. In particolare, risultano aver superato le performance del 2019 la tessitura a maglia (+33,6%), i tessuti di lino (+28,6%) e quelli di cotone (+8,6%).

Venendo infine all’export, l’incremento è stato del 31,9%, per un totale di 4,58 miliardi di euro. In base alle rilevazioni ISTAT nel periodo gennaio-settembre 2022, Cina e Hong Kong insieme, con un totale di circa 264 milioni di euro, costituiscono il primo mercato di sbocco dei tessuti italiani. Seguono la Francia, che cresce del 36,8% (8,5% del totale esportato) e la Germania, che segna un aumento del 41,8% (pari al 7,8% del totale).
 

Bizeta Retail Solutions: tecnologie a supporto di un settore strategico


Il fashion è insomma sempre più strategico per l’economia italiana: tutte le soluzioni tecnologiche di Bizeta puntano proprio a supportarlo al meglio. Da Vision Commerce Suite a OneStore, da ID-STORE a Gemini passando per la sofisticata Retail Profit Protection, ogni nostro strumento è l’ideale per accompagnare un comparto in costante crescita.

Pubblicato il 22/02/2023 in Tendenze & Mercati

Condividi
linkedin
facebook
twitter
whatsapp
email